Nell’atto di creazione di ciascun individuo l’arte nutre l’anima, coinvolge le emozioni e libera lo spirito, e questo può incoraggiare le persone a fare qualcosa semplicemente perché vogliono farlo. L’arte può motivare tantissimo, poiché ci si riappropria, materialmente e simbolicamente, del diritto naturale di produrre un’impronta che nessun altro potrebbe lasciare ed attraverso la quale esprimiamo la scintilla individuale della nostra umanità
Arteterapia in educazione e riabilitazione – Bernie Warren
L’arteterapia è l’insieme dei trattamenti terapeutici che utilizzano come principale strumento l’espressione artistica e creatrice come la musica, danza, teatro, creta, favole, racconti, etc… allo scopo di promuovere la salute, l’armonia e favorire la guarigione.
L’arteterapia si propone come una tecnica che può essere applicata alla terapia, alla riabilitazione e al miglioramento della qualità della vita; finalizzata al recupero ed alla crescita della persona nella sfera emotiva, affettiva e relazionale; una modalità creativa di recupero dell’armonia e dell’equilibrio perduti.
L’ arte rende possibile “vedere” ed “esprimere” molto di più di quello che le parole possano fare perché si tratta di una comunicazione che viene percepita emotivamente, anche da chi ne fruisce in modo diretto.
L’arte è un mezzo di comprensione, di attribuzione di senso capace per sua propria natura di portare alla luce e spesso chiarire, decodificare esperienze interiori senza parole.
L’arteterapia permette di tuffarsi pienamente dentro il processo vitale permettendoci di godere del piacere di creare, di lasciare le nostre tracce, di dare forma e trasformare, di superare, di crescere.
Ci avvicina alla nostra umanità, alla parte più vera e autentica di noi e contemporaneamente lascia che percepiamo la nostra forza di esseri spirituali, esseri unici ed irripetibili; scintille di un macrocosmo creativa.
Il simbolico, il mito, il rito sono elementi imprescindibili e fondamente dell’arte e dell’arteterapia
Per questo motivo il mio lavoro di arteterapeuta ed in particolare nella geodanza e danza movimento terapia si svolge con percorsi più o meno lunghi su tematiche che dal simbolo nascono e al simbolo tornano:
“Dove va la mano là seguono gli occhi
Dove guardano gli occhi là si dirige la mente
Dove posa la mente là nasce l’emozione
Dove palpita l’emozione là si realizza l’essenza dell’arte
Abhy Naya Darpana, Trattato Indiano
Laura Sales
Artista, arteterapeuta ad indirizzo psicofisiologico; lavora da anni come conduttrice di training psico-fisico con attori e danzatori. Ha creato un proprio metodo di danzamovimento terapia; la geodanza: percorsi più o meno lunghi basati sul linguaggio simbolico; stages di danza e pittura; lavora come naturopata mediante l’utilizzo di tecniche a mediazione corporea. Ha creato un proprio trattamento di riequilibrio bio-energetico; il TBE. Responsabile del settore olistico di A.I.A.C.O. Il Tempio di Giada
Itaca
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure ed esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi,
e la furia di Nettuno non temere
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto
e un sentimento fermo
guida il tuo spirito
e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni no certo
Né nell’irato Nettuno incapperai
Se non li porti dentro,
se l’anima non teli mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d’estate siano tanti.
Quando nei porti finalmente,
e con gioia toccherai terra
tu per la prima volta;
negli empori fenici indugia
e acquista madreperle,
coralli, ebano e ambre,
tutta merce fina.
Anche profumi penetranti d’ogni sorta,
più profumi inebrianti che puoi.
Va in molte città egizie,
impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca
Raggiungerla sia un pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio
Fa che duri a lungo,
per anni,
e che da vecchio metta piede sull’isola,
tu ricco, senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei
mai ti saresti messo in viaggio:
che cos’altro ti aspetti?
E se la trovi povera,
non per questo
Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio,
con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito
ciò che Itaca vuole significare.
Costantino Kavafis