Laura Sales e Valentina Marraffa
Talvolta ascolto le voci senza lasciarmi distrarre dalle parole che contengono. In quei momenti sono le anime che sento. Ciascuna ha la vibrazione che le è propria. Certe emettono solo note stonate: bisognerebbe che un Dio ne tendesse nuovamente le corde, come un cieco che accorda un pianoforte.
christian bobin
La voce è vibrazione primigenia, attorno al cui asse si plasma il nostro essere. Ognuno di noi vibra con la sua frequenza, e quando è in uno stato di salute fisica, emotiva e spirituale, è armonico. Se questo stato viene a mancare in uno o più degli aspetti appena indicati, si andrà incontro ad una dis-armonia o “stonatura”.
IL CANTO È UN’AZIONE. È la sonorità della respirazione, la consonanza del suono nel corpo e nello spazio.
La voce di per sé non esiste, siamo noi a liberarla da noi stessi.
Ma se noi non siamo liberi, non saremo mai soddisfatti di ciò che arriva alle nostre orecchie.
La sicurezza tecnica, la conoscenza degli stili vocali e come applicarli ai vari repertori…
Troppe volte ciò non è sufficiente a far sentire il Cantante sicuro e libero di esprimere ed interpretare quello che realmente quel brano o quell’Autore richiede.
E’ necessario che io mi apra alle sensazioni che vengono dal mio corpo, che io impari a percepire le parti che lo compongono e ad esercitare la Presenza attraverso di esso. E’ fondamentale imparare a sentire quando questo collegamento si interrompe, quando le mie spalle involontariamente si alzano e inesorabilmente sono perso dentro le note che sto cantando o che devo cantare: non sono più presente a me stesso, non sento più i miei piedi sul pavimento.
La voce è incarnata in me. Attraverso un lavoro esperienziale sul corpo e sulla voce, cerco di tornare al respiro libero, all’origine della voce, entrando in contatto con quel quid che blocca, disturba, impedisce la sonorità della voce dentro di me e nello spazio intorno a me. Tornando uno strumento vivo, genero il suono e divengo suono nello spazio.
Lavorare sul corpo e sulla voce è un percorso che conduce alla parte più intima di noi, alla sorgente dove tutto ha inizio, dove tutto si propaga e dove tutto può sempre divenire. Il lavoro consapevole, ricco di esperienze psico-corporee, selezionato tra quelli praticati dai diversi filoni della cultura orientale e occidentale, è articolato come un viaggio dall’esterno all’interno e dall’interno all’esterno in cui la nostra anima, la nostra identità pian piano identifica, nomina e scioglie i blocchi che impediscono la libera espressione dell’essere, della voce e dell’esperienza del piacere.
…. un cantante può cantare solo una nota e tutto il pubblico viene commosso. Un altro canta dozzine di note e nessun effetto viene prodotto.
HAZRAT INAYAT KHAN – IL MISTISCISMO DEL SUONO
Il percorso di trattamenti è rivolto a tutti coloro che vogliono lavorare su se stessi in modo consapevole armonizzando il corpo e la voce: artisti, cantanti, attori e chiunque usi lo strumento vocale nel campo della comunicazione e che senta come problema la disarmonia tra corpo e voce.
PERCORSO CONSIGLIATO: 14 INCONTRI DELLA DURATA DI 1.H E 30’
Per info: 320-9640077
Un percorso nato dall’integrazione delle metodologie di due differenti figure professionali che da anni lavorano sulla Persona per la rimozione dei blocchi che impediscono la percezione dell’Unità, dell’Armonia ed il libero e naturale fluire dall’interno all’esterno dell’espressione individuale ed artistica.