Un grande Maestro diceva:
Nessuna forma di quelle che fate è ciò che sembra. Ognuna di loro nasconde enormi segreti, ma solo facendole all’infinito potete carpire ciò che si cela in loro
Convinto più che mai della verità di questa affermazione, Il Nam Siu Lam Mou Ghe Sam Tai Ghi è una sublimazione di una serie di tecniche e di forme con lo scopo di fare fronte alla trasformazione odierna delle arti marziali, ma strutturato in tutto e per tutto sulla piattaforma antica delle arti marziali e della filosofia cinese, soprattutto quella taoista. E proprio per questi motivi, mi sento di dire che questo stile è tutt’altro che definito; ma, al contrario è in una perpetua e ininterrotta trasformazione, in accordo con il continuo divenire e trasformarsi di ognuno di noi. La stessa forma circolare del Dao e il suo ideogramma che lo rappresenta non sono altro che la rappresentazione di questo infinito percorso.
Il Nam Siu Lam Mou Ghe San Tai Ghi (nam siu lam del polo supremo) è frutto di un percorso avviato da più di trenta anni, arricchito dalla mia esperienza nel campo di karate e in altre arti marziali(Muai Tai,Full Contact, BJJ), ma che affonda le sue radici soprattutto nell’esperienza iniziata 22 anni fa nel Kung Fu Nam Siu Lam Hum Han Jin e nel Tai Chi stile Yang.
Questo stile ha le origini nel sud della Cina (Nam Siu Lam significa Shaolin del Sud) e nelle forme dei cinque animali: Tigre, Gru, Serpente, Scimmia e Drago, e ha lo scopo di cercare l’unione di tutto quello che manca alla maggior parte delle Arti Marziali (o meglio, è tutto ciò che la maggior parte delle arti marziali ha perso). Unisce la fluidità del movimento di questi animali e l’eleganza delle tecniche con la potenza dei colpi (una caratteristica del Nam Siu Lam) in un vero combattimento senza punteggio e senza protezioni. L’allenamento è strutturato in modo tale da poter raggiungere ed eseguire colpi devastanti, ma senza trascurare in alcun modo la continuità e lo scorrere del movimento. E’ un alternarsi continuo di attacchi e difese (reali), leve, spazzate e proiezioni con lo scopo di prevenire ed annullare ogni attacco, non solo da chi pratica lo stesso stile, ma anche di chi pratica altri tipi di arti marziali o forme di combattimento, ma con lo scopo ultimo di trasformare, con il passar del tempo, la forza fisica in forza interna.
A qualcuno, può sembrare inutile perdere del tempo in posizioni assurde, soprattutto se confrontate con sport da combattimento più recenti dove in poco tempo, con una selezione ristretta di esercizi si sale già sul ring.
Questa metodica di allenamento intenso e talvolta quasi noiosa, è in realtà la chiave di accesso ad una realtà molto più profonda.
Per costruire un castello, si dice nel Kung Fu, ci vuole molto tempo, ma sarà poi assai difficile da abbattere, mentre per costruire una casa ci vuole meno tempo, ma essa crollerà molto più facilmente.
ETÀ | VOLTE ALLA SETTIMANA | INSEGNANTI |
dai 18 anni | 2/3 volte alla settimana (lunedì, mercoledì, venerdì) | Maestro Eldri Leno |